“Journalism is not a crime”. Con questa scritta sui cartelli, l’emittente all news del Qatar ha esortato i giornalisti di tutto il mondo a protestare contro l’arresto di quattro membri del proprio staff, detenuti in Egitto da mesi. E il mondo ha risposto. Foto su Twitter (con l’hashtag #freeAJstaff) e proteste su blog. Adesioni sono arrivate dall’Africa, dall’Australia, Yemen, Libano ma anche da Manila, Islamabad, Amman, Nairobi, Ankara, Berlino, Londra, Rio, Montreal, Washington DC, Kabul e San Francisco. Ecco alcuni dei tweet. link
Dosssier
2020: 16 morti
2019: 75 mortiRapporto
Giornalisti uccisi nel 2018: 116
RapportoGiornalisti uccisi nel 2017: 99
Dossier 2017
Dossier 2016 (156 vittime)
Gli altri rapporti
Press emblem campaign in tempo reale
Uccisi in Iraq dall’inizio della guerra: 333
(per il sindacato dei giornalisti iraqeni sono 457)
Uccisi in Afghanistan: 54
Giornalisti italiani uccisi in guerra: 11
Uccisi da mafia e terrorismo : 20
Giornalisti sequestrati: 54
Giornalisti e bloggers in prigione: 341
Giornalisti minacciati in Italia: 521
(circa 40 sotto scorta)
La libertà di stampa nel mondo 2017
Italia 55esima Classifica-
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Giornalismo, ritorno al futuro
Com’è cambiato il mondo dell’informazione? Piccola storia della rivoluzione e manuale di istruzioni di un inviato di guerra destinato ai nuovi reporter digitali. La religione della notizia è forse l’unico modo per sopravvivere.